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galea

Nella condizione ancestrale della apparato boccale masticatore è il più esterno dei due lobi distali che può portare lo stipite della mascella (Servadei et al., 1972; Tremblay, 1985)

ganglio

Centro nervoso formato dall'insieme dei corpi di un certo numero di cellule nervose (Servadei et al., 1972; Darvas & Fónagy, 2000).

ganglio frontale

Parte iniziale del simpatico dorsale, posizionata davanti al cervello e sopra il tratto iniziale del canale digerente (Servadei et al., 1981; Tremblay, 1985; Darvas & Fónagy, 2000). È connesso ai due lobi del tritocerebro per mezzo di due nervi tritocerebrali e al ganglio ipocerebrale per mezzo di un nervo ricorrente.
In merito alla sua funzione, dovrebbe essere coinvolto insieme al ganglio ipocerebrale nella regolazione della deglutizione e della peristalsi esofagea (Tremblay, 1985; Darvas & Fónagy, 2000).

ganglio ingluviale

Vedi ganglio stomacale.

ganglio ipocerebrale

È il secondo ganglio del simpatico dorsale, posizionato sotto il cervello e sopra l'esofago (Servadei et al., 1981; Tremblay, 1985; Darvas & Fónagy, 2000). È connesso anteriormente al ganglio frontale, per mezzo del nervo ricorrente, e posteriormente al ganglio stomacale, per mezzo del nervo esofageo.
In merito alla sua funzione, dovrebbe essere coinvolto insieme al ganglio frontale nella regolazione della deglutizione e della peristalsi esofagea (Tremblay, 1985; Darvas & Fónagy, 2000).

ganglio sopraesofageo

Vedi cervello.

ganglio sottoesofageo

Vedi gnatocerebro.

ganglio stomacale

È il terzo ganglio del simpatico dorsale (Servadei et al., 1981; Tremblay, 1985; Darvas & Fónagy, 2000). È connesso anteriormente al ganglio ipocerebrale per mezzo del nervo esofageo.
È deputato alla regolazione dei movimenti peristaltici del mesentero (Darvas & Fónagy, 2000).
Sinonimi:
- ganglio ingluviale (Darvas & Fónagy, 2000).

gena

Regione morfologica laterale del capo, estesa sotto il margine ventrale dell'occhio (Tremblay, 1985; McAlpine, 1981). Nei Ditteri è delimitata anteriormente dalla placca fronto-orbitale dei Ditteri inferiori e dal parafacciale e dall'angolo vibrissale dei Ditteri superiori, posteriormente dalla postgena, inferiormente dalla sutura subgenale, che la separa parzialmente dalla subgena (McAlpine, 1981; Matile, 1993). Altri Autori considerano la gena l'intera regione compresa tra il margine ventrale dell'occhio e il margine orale, comprendente perciò la gena sensu McAlpine e la subgena (Merz & Haenni, 2000; Cumming & Wood, 2009).
Sinonimi:
- bucca (Colless & McAlpine, 1970; McAlpine, 1981);
- guancia, talvolta intesa come gena sensu McAlpine (Servadei et al., 1972; McAlpine, 1981; Tremblay, 1985; Matile, 1993; Merz & Haenni, 2000; Cumming & Wood, 2009).

genitali

Vedi ipopigio.

glicifagia

Regime dietetico fondato sull'assunzione di sostanze zuccherine liquide, semisolide, solide.

gnatite

Appendice articolata che concorre a formare l'apparato boccale e corrisponde ad uno dei tre somiti postorali della regione cefalica (Servadei et al., 1972; Tremblay, 1985). Gli gnatiti esterni sono denominati (in ordine cefalo-caudale) mandibola (pari e simmetrica), mascella (pari e simmetrica), labium o labbro inferiore (impari) e delimitano lateralmente e posteriormente l'apertura boccale. Un quarto gnatite è l'ipofaringe o prefaringe, disposto internamente rispetto agli altri. Impropriamente, il termine può estendersi anche al labrum.
Sinonimi:
- appendice boccale (Servadei et al., 1972; Tremblay, 1985).

gnatocefalo

In embriologia è la regione cefalica dei Mandibulata (Crostacei e Tracheati) posteriore all'apertura orale e che origina le appendici boccali (Snodgrass, 1935). Nei Tracheati (Miriapodi, Insetti ed Esapodi Entognati), questa regione si fonde con il procefalo per formare il capo, ben distinto dal tronco.
A differenza del procefalo, dove il numero effettivo di somiti è incerto e controverso, per lo gnatocefalo è indiscusso il coinvolgimento di tre segmenti postorali. Nel corso della morfogenesi, questi segmenti che fanno parte del tronco dell'embrione, subiscono una dislocazione verso l'apertura orale e le loro appendici metameriche si differenziano originando tre paia di appendici boccali: dal primo paio si differenziano le mandibole, mentre dal secondo e dal terzo si differenziano le mascelle. Negli Esapodi, le appendici del secondo paio restano separate e si evolgono nelle mascelle propriamente dette, mentre quelle del terzo paio si fondono per formare il labium o labbro inferioresecondo paio di mascelle si fonde per formare.
Il concetto di gnatocefalo si rafforza con la fusione delle prime tre paia di gangli che innervano queste appendici a formare lo gnatocerebro.
I tre segmenti contribuiscono inoltre alla formazione della parte laterale e posteriore della capsula cefalica.

gnatocerebro

Parte del sistema nervoso centrale formata dalla fusione dei gangli dei tre somiti postorali (somiti 4-6). posizionato nella parte ventrale del capo, sotto il tubo digerente (Servadei et al., 1972; Tremblay, 1985). Si collega anteriormente al cerebro per mezzo del cingolo parastomodeale e posteriormente alla catena gangliare ventrale e innerva le appendici boccali (Servadei et al., 1972; Tremblay, 1985).
Sinonimi:
- cerebroide (Matile, 1993);
- ganglio sottoesofageo (Tremblay, 1985; Matile, 1993; Darvas & Fónagy, 2000)

gonapofisi anteriore

Vedi gonopodio.

gonocoxa

Vedi gonocoxite.

gonocoxite

Segmento prossimale del gonopodio, articolato al margine posteriore dell'ipandrio, ben evidente nei Ditteri inferiori e talvolta fuso con l'altro gonocoxite o con l'ipandrio (McAlpine, 1981; Tremblay, 1991; Matile, 1993; Sinclair, 2000; Cumming & Wood, 2009).
La sua presenza e le eventuali modifiche negli Eremoneura è soggetta a differenti interpretazioni (per approfondimenti vedi la pagina Postaddome maschile nella sezione Morfologia e anatomia).
Sinonimi:
- basimero (McAlpine, 1981; Cumming & Wood, 2009);
- basistilo (McAlpine, 1981; Tremblay, 1991; Sinclair, 2000; Cumming & Wood, 2009);
- coxite (Cumming & Wood, 2009);
- gonocoxa (Cumming & Wood, 2009);
- gonocoxopodite (Matile, 1993).

gonocoxopodite

Vedi gonocoxite.

gonopodio

Appendice pari e generalmente simmetrica dell'ipopigio maschile, usata come organo da presa nella copula (McAlpine, 1981; Tremblay, 1991; Matile, 1993; Zatwarnicki, 1996; Sinclair, 2000; Cumming & Wood, 2009).
Nella sua forma primitiva si articola al margine posteriore dell'ipandrio ed è composto da due segmenti, uno basale (gonocoxite) e uno distale (gonostilo), mentre la sua assenza nei Ditteri superiori è oggetto di differenti interpretazioni da parte degli Autori (per approfondimenti vedi la pagina Postaddome maschile nella sezione Morfologia e anatomia).
Sinonimi:
- clasper (McAlpine, 1981; Zatwarnicki, 1996; Sinclair, 2000);
- forcipe inferiore (Tremblay, 1991);
- gonapofisi anteriore (McAlpine, 1981);
- harpagon (McAlpine, 1981).

gonoporo

Termine generico che fa riferimento ad un orifizio degli organi genitali, sia maschili sia femminili. In entrambi i sessi si distingue un gonoporo primario e un gonoporo secondario (Kotrba, 2000; Sinclair, 2000).

gonoporo primario

Nella femmina è lo sbocco dell'ovidotto comune nella vagina (Kotrba, 2000).
Nel maschio è lo sbocco del dotto eiaculatore nella vescicola spermatica (Sinclair, 2000).

gonoporo secondario

Apertura genitale esterna presente in entrambi i sessi:
- Per il gonoporo secondario femminile, vedi vulva.
- Per il gonoporo secondario maschile, vedi fallotrema.

gonostilo

Segmento distale del gonopodio, nella sua forma primitiva articolato all'estremità distale del gonocoxite e ben evidente nei Ditteri inferiori (McAlpine, 1981; Tremblay, 1991; Matile, 1993; Zatwarnicki, 1996; Sinclair, 2000; Cumming & Wood, 2009).
La sua presenza e le eventuali modifiche negli Eremoneura è soggetta a differenti e controverse interpretazioni (per approfondimenti vedi la pagina Postaddome maschile nella sezione Morfologia e anatomia).
Sinonimi:
- clasper (McAlpine, 1981; Sinclair, 2000; Cumming & Wood, 2009);
- distimero (McAlpine, 1981; Cumming & Wood, 2009);
- dististilo (McAlpine, 1981; Tremblay, 1991; Sinclair, 2000; Cumming & Wood, 2009);
- stilo (Tremblay, 1991; Cumming & Wood, 2009);
- telomero (Cumming & Wood, 2009).

guaina del pene

Vedi guaina paramerale.

guaina paramerale

Involucro che avvolge l'edeago, presente in alcuni gruppi di Brachiceri inferiori (Tabanomorpha, Vermileonomorpha, Nemestrinoidea e Asiloidea), derivato dalla fusione dei parameri (Sinclair, 1994; Sinclair, 2000; Cumming & Wood, 2009).
Secondo alcuni Autori questo involucro è presente nella generalità dei Brachiceri, ma negli Stratiomyomorpha e negli Eremoneura si fonde con la base dell'edeago per formare il fallo (Sinclair, 1994; Sinclair, 2000; Cumming & Wood, 2009).

guancia

Vedi gena.

gynium

Nome con cui è indicato talvolta l'ottavo urite dell'addome femminile in alcuni Nematoceri primitivi (McAlpine, 1981; Kotrba, 2000). Il tergite e lo sternite sono di conseguenza denominati, rispettivamente, epigynium e hypogynium (McAlpine, 1981; Kotrba, 2000).

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