sclerite basale

È la parte principale dello scheletro cefalofaringeo delle larve acefale dei Cyclorrhapha, completamente immersa nel torace, che svolge fondamentalmente la duplice funzione di endoscheletro e di pompa aspirante nell'assunzione dell'alimento fluido (Teskey, 1981; Courtney et al., 2000).
La sua origine, sotto l'aspetto filogenetico e morfogenetico, è complessa e non completamente accertata. Alla sua composizione parteciperebbero sia elementi morfoanatomici esterni, derivati presumibilmente dall'acron, sia elementi anatomici interni, derivati dal tentorio e dai segmenti intercalare e mandibolare, secondo quando dedotto da studi sulla morfogenesi nello sviluppo embrionale di Drosophila melanogaster (Courtney et al., 2000; Robertson & Mahaffey, 2009).
È costituito da due armature piatte dorsali (corni dorsali, più o meno divergenti ed espanse posteriormente, che ventralmente si congiungono, per mezzo di due armature verticali derivate dal tentorio (placche verticali), a due scleriti ventrali (corni ventrali) fusi con le pareti del cibarium.
In tutte le larve dei Ciclorrafi inferiori e in quelle di prima età di tutti i Ciclorrafi, la parte ventrale si fonde anteriormente con lo sclerite intermedio formando un unico complesso scheletrico, mentre nelle larve di seconda e terza età degli Schizophora si articola ai suoi bracci posteriori.
La complessa origine di questa struttura ha determinato l'adozione di numerose denominazioni ricorrenti in letteratura, ma Courtney et al. (2000) hanno ritenuto opportuno indicarlo come "sclerite basale", nome che prescinde dalle omologie.
Sinonimi:
- fragma paraclipeale (Courtney et al., 2000);
- placche laterali (Courtney et al., 2000);
- placche posteriori laterali (Courtney et al., 2000);
- sclerite faringeo (Teskey, 1981);
- sclerite faringeo laterale (Courtney et al., 2000);
- sclerite tecale (Courtney et al., 2000);
- sclerite tentoriofaringeo sensu Teskey (1981);
- teca faringosinusale (Teskey, 1981).

Figura 1
Figura 1
Autore: Giancarlo Dessì
Licenza: Creative Commons BY-NC-SA

Riferimenti bibliografici

  • Courtney, W.G.; Sinclair, B.J. & Meier, R. (2000) Morphology and terminology of Diptera larvae: 85-163. In Papp, L. & Darvas, B. (a cura di) Contributions to a Manual of Palaearctic Diptera. Volume 1. General and Applied Dipterology. Science Herald, Budapest, Hungary. ISBN 963 04 8839 6.
  • Robertson, L.K. & Mahaffey, J.W. (2009) Insect Homeotic Complex Genes and Development, Lessons from Drosophila and Beyond: 1-58. In Gilbert, I.L. (a cura di) Insect Development: Morphogenesis, Molting and Metamorphosis. Academic Press. London. ISBN 978-0-12-375136-2
  • Teskey, H.J. (1981) Morphology and terminology - Larvae: 65-88. In McAlpine, J.F.; Peterson, B.V.; Shewell, G.E.; Teskey, H.J.; Vockeroth, J.R.; Wood, D.M. (a cura di) Manual of Nearctic Diptera. Volume 1. Research Branch, Agriculture Canada, Monograph N. 27, Ottawa, Canada. ISBN 0-660-10731-7.

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